Azione Cattolica:"E sarà festa … degli Incontri ‘18!”
Sabato 19 maggio l’Azione Cattolica Diocesana vivrà a Montescaglioso “E sarà festa ....degli Incontri ‘18!”, momento in cui le tre articolazioni dell'associazione (Adulti, Giovanie ACR), si incontreranno per festeggiare la chiusura del cammino associativo "ordinario"per l’anno 2017/18,che apre al periodo estivo in cui si vivrà in modo più intenso la vita inparrocchia attraverso i campi-scuola e i momenti di formazione e convivialità, secondo lostile tipico dell’AC. L’appuntamento è fissato alle ore 15.30 in Piazza Roma, dove ci
saranno i saluti e l’accoglienza dei diversi gruppi provenienti dai diversi paesi delladioc esi. Subito dopo, i tre settori si divideranno e raggiungeranno due diversi punti della città dove avranno luogo degli incontri specifici:
- Il settore Adulti e il settore Giovani raggiungeranno l’Oratorio “Don Bosco”, sito in Corso repubblica, dove ci sarà un incontro – testimonianza dal titolo “Siamo nati e nonmoriremo mai più” su Chiara Corbella Petrillo, una giovane mamma morta a 28 anniper un carcinoma alla lingua, scoperto quando è al quinto mese di gravidanza: rimanda lecure per dare alla luce il suo bambino. Lo fa con gioia, dicendo il suo “Eccomi”, pensandoprima di tutto al bene della creatura che porta in grembo. A presentarci la straordinariafigura di Chiara, due suoi amici: Silvia e Rodolfo.
- I bambini e i ragazzi dell’ACR, invece, con i loro educatori, in Corso Repubblica,concl ude ranno anch’essi il loro "viaggio" iniziato a settembre con l’attività: “Colla(g)enteè più bello”, grande momento di giochi e di divertimento.Conclusi i momenti di settore, tutti i soci di AC si incontreranno in Chiesa Madre per lacelebrazione della Santa Messa, presieduta dal nostro Arcivescovo mons. Antonio
Giuseppe Caiazzo.
“La Festa degli Incontri – ha sottolineato Rita Caputo, presidente dell’Azione Cattolica Diocesana – è un appuntamento che, come ogni anno, offre la gioia di stare insieme in unodei momenti conclusivi dell’anno associativo dell’AC. Occasione per i bambini, per iragazzi, per i giovanissimi, per i giovani e per gli adulti di fare sintesi del tema associativo vissuto durante l’anno. Infatti, dopo essersi interrogati su quali gesti Gesù ciindica per diventare suoi discepoli, ogni socio sperimenterà la bellezza di volerlicondividere e metterli in pratica. Durante la Festa degli Incontri, impareremo che essere testimoni di Gesù è mettere a disposizione degli altri le proprie cose, maturando laconsapevolezza che "il mio tutto" unito al "tutto degli altri" diventa il "tutto di tutti".Quello che viviamo è tanto più bello se viene condiviso”.
Nunzio Buonsanti