Lettera aperta del Sindaco di Montescaglioso
Cari Concittadini,
immaginare di scrivere qualcosa che abbia come riferimento l’efferato gesto che ha portato alla scomparsa del nostro concittadino Luigi D’Aria non è assolutamente cosa facile. E’ sempre difficile trovare le giuste parole per commentare una morte del genere, specie se la persona in questione era molto conosciuta ed apprezzata, nonostante i mille ostacoli incontrati nella vita. La Comunità di Montescaglioso ha reagito secondo la propria emotività e carattere: qualcuno ha preferito parlare e sfogarsi altri hanno preferito il silenzio.
Ogni reazione naturalmente, oltre che personale, è legittima ma la cosa più importante è non perdere di vista quelli che sono i principi basilari per un corretto confronto che, se utilizzato nel migliore dei modi, può soltanto far accrescere il sentimento di Comunità: quella Comunità che si stringe e si abbraccia tutta, aldilà delle ideologie, e con orgoglio rivendica la propria onestà, la propria montesità ed, allo stesso tempo, rinnega senza sé e senza ma qualsiasi forma di violenza.
Un appello importante ritengo di dover fare riguardo all’uso, spesso improprio, dei social. Alcune volte è capitato, senza rendersene conto, di condividere e/o mettere il famoso “mi piace” a post o commenti particolarmente gravi ed offensivi, anche contro le Istituzioni, che a lungo andare, potrebbero aver fatto pensare agli autori un certo sostegno nel perpetrare taluni atteggiamenti passando, addirittura, a varcare la soglia “dalle parole ai fatti”.
Il sottoscritto, prima di essere Sindaco, è soprattutto un cittadino, un figlio ed un padre.
Come tale sono interessato affinché la giustizia faccia il suo corso. E’ comprensibile e giusto, infatti, gridare a gran voce “giustizia”: saranno gli inquirenti, che ringraziamo per aver subito risolto il caso, a far sì che ciascuno sconti per il crimine commesso.
A noi Montesi il compito di mantenere vivo il ricordo di Gigi – come tutti eravamo abituati a chiamarlo – e soprattutto restare accanto alla sua famiglia. Restare accanto tutti: non vi deve essere differenza tra Istituzioni civili, militari, religiose e cittadini. Tutti rappresentiamo Montescaglioso e tutti abbiamo a cuore le sorti della nostra Città. Non permettiamo che tali gesti ci dividano; è proprio nella divisione, infatti, che si genera e prolifera la cattiveria, la violenza e l’invidia.
In questi giorni ho contattato tutti i vertici dell’Arma dei Carabinieri e devo dire che ho trovato la disponibilità immediata di tutti, a partire dal neo Comandante della Legione Basilicata Generale di Brigata Rosario Castello, a supportare, soprattutto nelle scuole, tutte le iniziative legate al tema della legalità.
Vincenzo ZITO