Presentato esordio letterario di Maati El Hossi
La sede del CEA (Centro di Educazione Ambientale) di Montescaglioso, in Via Mario Pagano, ambienti inseriti nella nuova sede comunale di Via Cosimo Venezia hanno ospitato la presentazione del romanzo “Il nemico invisibile” (edizioni Gruppo Albatros Il Filo), prima pubblicazione di Maati Matteo El Hossi.L’iniziativa culturale è stata organizzata dall’Assessorato comunale alla Cultura e da “Le Famiglie Risorsa – Progetto interregionale sulle Politiche Sociali per la Famiglia e l’Infanzia”. L’iniziativa è stata aperta dall’insegnante Maria Laterza, la quale ha ricordato come dal 1999 siano stati attivati corsi di lingua italiana per cittadini stranieri, oltre al progetto “Non solo parole”; ha poi ricordato come nel tempo, nell’ordine, siano arrivati a Montescaglioso albanesi, sudanesi, rumeni oltre a cittadini dei paesi nordafricani. Grazie alla frequenza dei corsi hanno avuto la possibilità di integrarsi nella nuova realtà montese, che ha sempre mostrato di essere ospitale; in merito al libro, di facile lettura, ha sottolineato come in esso siano contenute diverse tematiche. L’assessore comunale alla Cultura Michele Zaccaro ha ricordato che è delegato all’Integrazione stranieri e come siano state presentate altre opere letterarie negli anni precedenti. L’autore dell’opera, Maati Matteo El Hossi, rispondendo alle domande poste da Francesca De Pace (ass. Famiglie Risorsa) e dall’insegnante Laterza, ha reso noto di essere nato a Casablanca (Marocco) nel 1974, per giungere in Italia nel 1982, insieme ai suoi familiari, non in qualità di clandestino. Dopo vari spostamenti, si è stabilito a Grassano, dove vive con la moglie ed il figlio Michele Mohamed. Per quel che concerne la sua prima opera letteraria, "Il nemico invisibile", ha più volte sottolineato che si tratti di un racconto, nel quale certamente ha messo una parte di lui stesso, frutto della sua immaginazione, nel quale ha inserito luoghi che conosce. Si racconta la vicenda di Said, bambino sottratto alla sua famiglia per essere addestrato a diventare la nuova "Gemma", capo della Società dei Re, potente organizzazione integralista islamica, impegnata nella lotta contro il Cristianesimo Occidentale imperante. Maati ha poi fatto riferimento alla sua conversione al cattolicesimo, mentre i suoi genitori e gli otto fratelli hanno mantenuto la loro fede religiosa musulmana. Non è mancato un riferimento alle ultime vicende di cronaca: El Hossi non ha nascosto di essere stato deluso dal comportamento assunto dalla Francia nella questione relativa all’accoglienza dei profughi dal Nord Africa, mentre ha apprezzato l’atteggiamento assunto dalle autorità italiane. Si è aperto un dibattito con il pubblico presente, nel quale si è fatto riferimento alla libertà individuale di ognuno e alla necessità di superare pregiudizi e non fermarsi di fronte alle apparenze.
Ufficio Comunicazione
Comune Montescaglioso
22 04 2011
21. 04. 2011 Ufficio Comunicazione
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