La Sala del Capitolo dell’Abbazia di San Michele Arcangelo ha ospitato un incontro sul tema “Welfare, Salute Mentale e politiche di inclusione socio lavorative”, organizzato dalla sede locale del Partito Democratico e dalla Cooperativa Progetto Popolare. Il segretario PD cittadino, Rosanna Cifarelli, ha aperto la serie degli interventi, sottolineando come l’incontro sia il primo in ordine di tempo dopo l’affermazione della coalizione di centrosinistra alle recenti consultazioni elettorali comunali. Ha poi aggiunto come la tematica scelta, il welfare, costituisca un chiaro segnale degli obiettivi che si intendono cogliere, argomento, questo, che a suo parere è stato trascurato negli ultimi anni. Il Sindaco di Montescaglioso Giuseppe Silvaggi ha confermato l’interesse da parte dell’Amministrazione Comunale verso le politiche sociali, “da porre al centro delle attività quotidiane”, settore che vede impegnata l’Assessore al ramo, Maddalena Ditaranto. L’educatore e cooperatore sociale Giuseppe Salluce, da diversi anni impegnato nel settore, ha auspicato che i partiti politici si riapproprino del loro ruolo di luogo di discussione; ha poi ricordato progetti sperimentali realizzati negli anni con il contributo di operatori sociali che hanno confermato la validità di questo approccio. Salluce, ripercorrendo alcune delle tappe più importanti delle politiche sociali in Italia e a Montescaglioso, ha poi posto in evidenza come in Basilicata siano nati posti di lavoro nel settore delle politiche sociali. L’assessore alle Politiche Sociali, Maddalena Ditaranto, dopo aver evidenziato come welfare e salute mentale siano tematiche poco discusse, ha sottolineato l’importanza di tornare a parlarne ed ha auspicato un più ampio intervento da parte delle Amministrazioni locali nella prevenzione delle situazioni di disagio. In questo percorso è importante riprendere il concetto di comunità, con il contributo offerto dalle associazioni locali. Marco D’Alema, psichiatra romano, già consulente del Ministro Turco per l’elaborazione delle Linee di Indirizzo Nazionali Salute Mentale, dopo aver ricordato come il convegno di Montescaglioso fosse stato preceduto da uno analogo svoltosi a Miglionico, alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità Martorano, ha smentito quanti credono che le malattie mentali siano inguaribili; ha sottolineato l’importanza di prevenire queste patologie mentali, come può essere la depressione post partum nella donna. Ha poi riconosciuto come l’inclusione lavorativa delle persone con disagio mentale sia una tematica complessa. Raffaele Barone, psichiatra catanese, già membro del Gruppo Tecnico per l’elaborazione delle Linee di Indirizzo Nazionali Salute Mentale, nel suo intervento ha ricordato come le tematiche della salute mentale interessino, a vario grado, tutte le famiglie, evidenziando come solo una minima percentuale di questo disagio sia realmente intercettato dagli operatori del settore. Barone ha poi fatto riferimento all’importanza delle politiche della salute e del microcredito, citando quale esempio l’atteggiamento ostruzionistico assunto dall’opposizione governativa statunitense di fronte alle proposte avanzate dal Presidente degli USA Barack Obama, il quale intende apportare miglioramenti in questi due ambiti. Ha concluso citando le parole d’ordine dettate dall’Unione Europea: Intelligenza; Sostenibilità ed Inclusività. Fedele Maurano, psichiatra napoletano e, a sua volta, ex membro del Gruppo Tecnico per l’elaborazione delle Linee di Indirizzo Nazionali Salute Mentale, ha sottolineato l’importanza rivestita dalle amministrazioni comunali sulle politiche sanitarie; ha poi evidenziato la necessità di stare insieme e offrire ascolto alle esigenze delle persone. Il consigliere regionale Giuseppe Dalessandro ha invitato a non sottovalutare il rischio legato alle problematiche di salute mentale, elogiando il proficuo e continuo lavoro svolto negli anni dal movimento cooperativistico. Il Senatore della Repubblica Filippo Bubbico ha rivolto il suo ringraziamento alla Cooperativa Progetto Popolare, impegnata dagli anni Settanta del Novecento nella tutela delle persone con disagio, alle quali ridare una dimensione relazionale. Dopo aver sottolineato come sia importante rendere migliore la reciprocità e la condivisione, ha affermato che la vera povertà da sconfiggere è quella relativa all’incapacità di sviluppare relazioni. Ha quindi fatto cenno al progetto della Cittadinanza Solidale, uno strumento nato per il recupero delle capacità relazionali, al quale mancava il tassello relativo al Microcredito. Ha concluso parlando della proposta, avanzata dall’amministrazione uscente di centrodestra guidata da Mario Venezia e in seguito da Vincenzo Zito, di realizzare un centro per anziani nell’ex sede municipale di Piazza Aldo Moro: il Senatore Bubbico ha affermato che sarà valutata la fattibilità di questo progetto.

27. 06. 2011 Ufficio Comunicazione
Comune di Montescaglioso (MT)
dott. Michele Marchitelli