Posteggio disabili - disarmante replica PD

Logo_Uniti_per_MontescagliosoCon un comunicato di rara inconsistenza il locale PD ha difeso l’operato della controllata Amministrazione Silvaggi che - con atto di chiara arroganza e sperpero di danaro pubblico - ha rimosso i cartelli posti a presidio dei diritti dei disabili, collocati solo un anno fa dalla precedente Amministrazione di centro-destra.

 

Singolare appare poi la motivazione indicata a fondamento del gesto, laddove si vorrebbe che con la rimozione dei pannelli si sia assecondato il desiderio dei medesimi disabili (!!!) - probabilmente gli stessi che hanno proceduto alla inaugurazione un anno fa e che numerosi hanno poi sottoscritto ed indirizzato una lettera di ringraziamento alla precedente Amministrazione per l’encomiabile iniziativa, come peraltro accade in ogni comunità (per esempio Bari amministrata dalla medesima sinistra) ove si è adottato quel messaggio volutamente provocatorio per il rispetto dei diritti dei disabili (vedi www.oltrelebarriere.net/1023/vuoi-il-mio-posto-prendi-il-mio-handicap).cartello Bari

Si pensi che a Marconia di Pisticci, in occasione della prima festa del disabile lo scorso 23 luglio (www.marconia.it/prima-festa-del-disabile-a-marconia.htm), l’associazione A.D.A.M. ha invece esplicitamente chiesto alla propria Amministrazione la installazione dei pannelli con il medesimo messaggio che qui a Montescaglioso avrebbe invece urtato sensibilità e coscienze, stranamente ridestatesi con l’avvento della sinistra al governo della città.

Ad ulteriore riprova della pochezza e fragilità delle avverse argomentazioni, basti comunque leggere quello che un esponente di sinistra scriveva solo tre anni fa in un commento pubblicato su www.montescaglioso.net

“Inserito da For Peace il L, 14/01/2008 - 21:22.

Tempo fa nel 2003 circa, mi aggiravo tra le vie di Bari e, rimasi sorpreso da un cartello pubblicitario che oltre ad informare sulla riserva del posto auto ai diversamente abili recitava: SE VUOI IL MIO POSTO PRENDI ANCHE IL MIO HANDICAP, a quel punto meditai e non ricordo esattamente quanto dopo, feci realizzare da un artigiano locale due cartelli esemplificativi che ben volentieri consegnai insieme ad una lettera all'Amministrazione Comunale (a nome del sole che ride), affinchè potesse accogliere l'iniziativa-invito ad istallare quei cartelli anche nella Civile Montescaglioso. Purtroppo come ogni buon proposito proveniente dall'opposizione, il buon Mario credo che cestinò il tutto. Con questo non vorrei applausi, ma segnalare come si possa essere così chiusi da sbattere la porta in faccia anche alle proposte che dovrebbero essere super partes. Mi dispiace che Emilio sia dovuto arrivare a tanto per esprimere il suo legittimo disagio, caro Mario Venezia e Giunta tutta, cerchiamo di iniziare a diffondere la cultura del rispetto.

Con questo messaggio, visto che nel sito si aggirano gli Amministratori, riproporrei l'istallazione dei cartelli, un impulso ai controlli ed alle multe a chi infrange le regole, e inoltre inviterei a darsi un obiettivo circa l'abbattimento di ogni barriera architettonica almeno nelle strutture pubbliche”

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In attesa di giudicare l’Amministrazione Silvaggi sui fatti - se mai verranno - ribadiamo pubblicamente la richiesta (già formalmente inoltrata) di immediata ricollocazione dei pannelli.

Riscontrando, infine, le dichiarazioni apparse sul Quotidiano in merito alla sussistenza di barriere all’accesso alla stanza del Sindaco, segnaliamo che la sede municipale solo da alcuni mesi è stata trasferita presso il convento delle benedettine, un complesso edilizio di assoluto rilievo storico presidiato da innumerevoli vincoli di natura paesistico-architettonica.

Ad ogni modo, come noto, l’edificio è dotato di ascensore e la presenza di due gradini per l’accesso alla stanza del Sindaco e del medesimo Assessore alle politiche sociali giammai ha rappresentato, nell’ultimo scorcio della scorsa legislatura, impedimento al ricevimento dei cittadini non deambulanti, considerato che gli amministratori, nella specifica occasione, si servivano della sala giunta agevolmente accessibile, in attesa comunque della realizzazione di rampe in alluminio come da progetto assentito.

Rileviamo tuttavia che l’attuale Sindaco - a dispetto della ritenuta limitazione - continua ad utilizzare la medesima stanza.

Né peraltro può passare sotto silenzio che la precedente sede municipale in piazza Aldo Moro è stata resa accessibile a tutti solo con l’Amministrazione Venezia nonostante la edificazione risalga a circa trenta anni fa.

I consiglieri del Gruppo Uniti per Montescaglioso

Rocco Luigi Ditaranto, Emanuele Panarelli, Antonio Quarato, Michele Zaccaro, Vincenzo Zito

23/08/2011

 

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