Matera – Lo chiede l'Europa già dal 2001 e in Italia se ne parla da un decennio. E' la fatturazione elettronica tra la Pubblica Amministrazione e le imprese, il cui obbligo parte dal prossimo 31 marzo. Di questo si è parlato giovedì 12 marzo presso la sala conferenze della Camera di Commercio di Matera.

Un incontro informativo e formativo a cui hanno partecipato dipendenti comunali del settore amministrativo, consulenti, associazioni di categoria ma anche tante imprese private che a ridosso della scadenza devono informarsi e capire. La fatturazione digitale, gratuita, accessibile dal sito della Camera di Commercio, è messa a disposizione dal sistema camerale in collaborazione con l'Agenzia per l'Italia digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri Unioncamere e Infocamere. Un risparmio per la PA ma anche una modalità per lo Stato centrale di controllare la spesa pubblica. Durante il seminario sono state esposte in modo chiaro le modalità di emissione e conservazione a norma dei documenti fiscali inoltrati tra le parti attraverso un sistema di interscambio e convalidate con un sistema di notifiche. Dal sito internet www.mt.camcom.it sarà possibile connettersi alla piattaforma https://fattura-pa.infocamere.it   che fornisce contenuti informativi sulla fatturazione elettronica e che ospiterà il servizio, consentendo alle imprese la creazione e la conservazione di 24 fatture in un anno.Spiegata anche la piattaforma di certificazione crediti e l'utilizzo del CNS per individuare l'impresa. Presto anche nei paesi della provincia si terranno incontri informativi sul tema come ci dice in una intervista il Segretario Generale della Camera di Commercio dott. Luigi Boldrin.

Maria Andriulli