Questa mattina (6 aprile 2011) con inizio alle ore 10.00, il Comitato per la difesa delle Terre Joniche del materano e del tarantino, organizzerà due presidi davanti alle Prefetture di Matera e di Taranto, per chiedere che il Governo nazionale dichiari lo stato d’emergenza per la Puglia e “destini con apposita ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri i fondi e gli strumenti necessari per Puglia e Basilicata e nomini il Commissario ad acta; che si apra un percorso certo per permettere, nelle aree Lucane e Pugliesi colpite dalle esondazioni del 2 marzo scorso, l’adozione di misure straordinarie, come la sospensione dei pagamenti e delle scadenze per quanti hanno perso reddito. Ed infine che fra il territorio materano e tarantino si realizzi un piano coordinato di messa in sicurezza del territorio e di prevenzione di altri eventi come quelli che da troppo tempo si stanno ripetendo”
E’ quanto si legge nell’ultimo comunicato stampa del Comitato interprovinciale.
“Le famiglie e le aziende agricole, colpite dall’enorme massa d’acqua tracimata dalle sponde e che ha sommerso le aziende con oltre due metri d’acqua, sono letteralmente in ginocchio in un territorio sempre più esposto”.
Il Comitato, in particolare, sarà quattro giorni in strada, duranti i quali chiederà a gran voce ai Parlamentari designati dai loro partiti, agli eletti nelle istituzioni di qualsiasi schieramento e parte politica siano, che facciano sentire unitariamente la loro voce, come lo hanno fatto gli Assessori provinciali di Matera e Taranto, Angelo Garbellano ed Antonio Scalera, che hanno assunto un ruolo politico attivo. Il Comitato auspica, inoltre, che “essi siano con noi, con i cittadini riuniti e mobilitati unitariamente. Li aspettiamo in strada, nelle assemblee e negli incontri che terremo, per far valere i nostri diritti e raggiungere i risultati che tutti ci aspettiamo”.
In mattina il Comitato presso i due presidi di Matera e Taranto, darà i dettagli delle iniziative per giovedì, venerdì e sabato prossimi.
Dir. Responsabile
Pino Gallo