Alla Settantesima Mostra del Cinema di Venezia il 1 settembre è sbarcata Gia (Gian-Carla) Coppola, con il suo primo lungometraggio "Palo Alto" nella categoria "Orizzonti- le nuove correnti del cinema mondiale". Debutta così, dietro la macchina da presa, la "piccola" di casa Coppola, ventisei anni, unica figlia del primogenito di Francis, Giancarlo, fratello maggiore di Sofia, scomparso prematuramente nel 1986 a seguito di un terribile incidente.
"Palo Alto" è l'adattamento cinematografico dall'omonima antologia di undici racconti scritta dal talentuoso James Franco, edita in Italia da Minimum Fax con il titolo "In stato di ebrezza".
James Franco, oltre ad essere un attore e un produttore, è anche un regista, un modello, un pittore che ha deciso di ambientare il suo esordio letterario in California, a Palo Alto, sua città natale, oggi famosa per essere il luogo in cui hanno sede Facebook e Linkedin.
Con maestria Gia è riuscita, a riprendere la realtà e la verità narrate nel libro di una generazione, quella degli anni novanta, in balia di se stessa, e a descrivere le esistenze di una gioventù bruciata alla deriva, che ha vagato a tentoni nel vuoto, barcollante, appigliandosi a sesso e droga, quasi abbandonata e costretta a seguire binari diversi, confondendo la presunta libertà di essere ciò che voleva con la schiavitù di essere il surrogato di ciò che serviva agli altri. Lampante è la totale assenza e l'indifferenza delle generazioni precedenti, che pesa come un macigno. Strabiliante la capacità di Gia di addentrarsi tra queste storie percorse e percosse da tanta "vita" con una tale delicatezza, alla ricerca commovente di innocenza e purezza in questo groviglio di pece nera, riuscendo ad immortalare quanto labile sia il confine tra il bene e il male.
Cast d'eccezione: da James Franco ad Emma Roberts, nipote di Julia, passando per Val Kilmer e figlio. Come scrisse Bruno Bettelheim “I due grandi problemi dell'adolescenza sono: trovarsi un posto nella società e, allo stesso tempo, trovare se stessi.” e c'è da scommettere che sentiremo presto parlare della nuova stella del firmamento Coppola: Gia.