In Seconda commissione approvata, a maggioranza, la proposta di Benedetto sottoscritta dai consiglieri Bradascio (Pp), Giuzio, Castelgrande (Pd), Rosa (Lb-Fdi), Pietrantuono (Psi), Mollica (Udc), Pace (Gm), Galante (Ri), Napoli (Fi), che prevede la modifica alla legge regionale n. 40 del 3 aprile 1995 sulla regolamentazione delle royalties del petrolio,

che “dopo l’approvazione definitiva da parte del Consiglio regionale – afferma Benedetto - saranno così ripartite: il 12% a favore dei Comuni della Val d’Agri, ad esclusione dei Comuni che beneficiano delle royalties dirette, per una quota di circa 800 mila a Comune l’anno; il 5% a favore dei Comuni di Potenza e di Matera e di quelli al di sopra dei 10mila abitanti, per circa 660 mila euro a Comune l’anno; il 5% per i Comuni con popolazione compresa tra 5mila e 10mila abitanti per circa 500 mila a Comune l’anno; il 13% a favore dei Comuni fino a 5mila abitanti per circa 200 mila euro a Comune l’anno”.
“L’obiettivo – precisa il capogruppo Cd – è di dare ai sindaci che sono alla prese con una situazione di bilancio di minori trasferimenti da Stato e Regione lo strumento per favorire sviluppo sociale, economico e produttivo del proprio territorio. L’emendamento prevede inoltre – conclude Benedetto - il 15% delle royalties a favore delle attività industriali destinato al ristoro dei costi energetici, quota che darà un concreto sviluppo alle aziende industriali con l’incremento di posti di lavoro”.

Fonte - Redazione Consiglio Informa

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