Metaponto: un inizio stagione positivo
Metaponto lido. Un primo maggio alla grande come quello di una giornata di piena estate con tantissime comitive di ragazzi, famiglie e cittadini d’ogni età. Una spiaggia variopinta di ombrelloni e di sdraio, di bambini che giocavano con i loro palloni, di allegre comitive, che incoraggiati dalla bella giornata di sole si sono regalati una giornata resa ancora più vivace dalla musica di Santybiron di Radio Norba, dal dj setLuigi Birofio, Cosimo Festa e Simoncina. E poi ancora dagli Spot Parcour, dagli Akelarre, dai Lycosa Tarantula e dagli artisti di strada, presentai dalla voce di Radio Radiosa Max Gariboldi. Uno spettacolo promosso e realizzato dall’Associazione Leucippo. Anche i bar, i ristoranti ed i negozi hanno registrato il tutto pieno e la soddisfazione dei turisti che fino a tarda ora hanno affollato la promenade del lungomare.
“Noi veniamo da Napoli – dice Antonio Maiorana - e siamo stati contenti di aver trovato un mare pulitissimo, una spiaggia tranquilla e dei ristoranti che ci hanno fatto gustare gli odori ed i sapori della cucina lucana e marinara in modo particolare”.
Affollati di comitive anche gli alberghi che hanno aperto già da Pasqua ai turisti fai da te e a quelli che non hanno trovato posto nelle strutture ricettive di Matera capitale europea 2019 della Cultura. Molte le comitive che hanno chiesto alla Pro Loco Metaponto di mettere a disposizione guide che li potessero accompagnare al Parco archeologico di Metaponto e nella città di Craco vecchia, per gustare il fascino dell’antico e quello di un set cinematografico divenuto famoso in tutto il mondo.
Piena soddisfazione esprime anche il vice-Presidente della Pro Loco, Antonio Galli “perché finalmente, dopo tanti interventi anche presso il Ministero dei Beni Culturali, tutta la zona archeologica rimarrà aperta al pubblico senza soluzione di continuità”. Il responsabile del Museo Nazionale di Metaponto, Vincenzo Arcuti, ha comunicato che non ci saranno più chiusure del Parco archeologico per tutto il mese di maggio, mentre si sta provvedendo per assicurare la piena regolarità delle aperture a partire dal prossimo mese di giugno. Una difficoltà, spiega Arcuti, dovuta alla sensibile contrazione del personale di custodia, dovuta ai trasferimenti o perché posto in pensione e non più rimpiazzato.
“Abbiamo raggiunto un accordo conclamato dagli stessi sindacati – dice soddisfatto Arcuti – per cui il personale tecnico in servizio presso il Museo di Metaponto, su base volontaristica, farà i turni con i custodi, assicurando in tal modo i normali orari di apertura. Purtroppo anche la ricerca è ferma perché nei nove Musei Statali di Basilicata mancano quattro archeologici. E aree ancora ricche di materiale da investigare sono in lista d’attesa e pronte ad arricchire i libri di storia e le economie dei nostri territori. Solo l’area sottoposta alla competenza territoriale del Museo di Metaponto comprende i siti archeologici di Pantanello, Tavole Palatine, la Città di Metapontion (Parco), San Biagio, Incoronata, Cozzo presepe, Pomarico vecchio, Ferrandina e Termitito di Montalbano”.
E naturalmente restano ancora da restaurare i tantissimi reperti rinvenuti in occasione dell’allargamento della statale 106 jonica, che dovranno trovare accurata sistemazione nell’altra ala del Museo di Metaponto, che auspichiamo possa essere aperta al pubblico quanto prima. Un’ala dalle linee architettoniche innovative e dotata anche di laboratori didattici e di plastici di eccezionale bellezza.
Pino Gallo