Metaponto. Per la prima volta nella storia di Metaponto, si è svolta la cerimonia per la festa della Repubblica.

L’avvenimento si è potuto realizzare grazie al monumento che l’Associazione marinai d’Italia di Bernalda ha voluto dedicare ai marinai caduti durante tutte le guerre e che consiste in un’ancora di circa tre metri d’altezza, che poggia su un masso di marmo travertino.

Nonostante il giorno di chiusura delle scuole, alla cerimonia hanno preso parte i bambini della Scuola Primaria di Metaponto, accompagnati dalla loro insegnante Mariella Maggi, che hanno recitato una poesia ai caduti per la libertà dell’Italia, arricchendo la piazza con i loro grembiulini azzurri e sventolando le bandierine per tutta la durata della cerimonia, che ha visto momenti di intensa commozione. Anche loro sull’attenti hanno salutato la bandiera italiana mentre saliva sul pennone accanto al monumento, sotto le note dell’inno nazionale.

Il sindaco di Bernalda, Domenico Tataranno, rivolgendosi ai convenuti si è soffermato sul significato storico della giornata, mostrando soddisfazione che a Metaponto, per la prima volta si sia potuta celebrare la festa della Repubblica, grazie alla collaborazione e alla presenza ben radicata sul territorio del Gruppo ANMI di Bernalda. Ha, inoltre, manifestato la speranza “che la cerimonia del 2015 non sia solo un raro evento ma che diventi una giusta consuetudine e una tappa obbligata nel cartello dei programmi della nostra comunità”.

Subito dopo c’è stata la deposizione della corona d’alloro alla presenza di autorità militari e civili, di una nutrita rappresentanza del gruppo nazionale marinai d’Italia di Bernalda e di Policoro, dell'associazione nazionale finanzieri di Policoro, dell'associazione nazionale carabinieri e del gruppo di protezione civile di Metaponto, Bernalda e Tinchi.

Pino Gallo