“La previsione di bilancio del Comune di Policoro, approvata lo scorso consiglio comunale, è la prova di quanto questa Amministrazione pensi al futuro della nostra città ponendo un'attenzione particolare alle esigenze delle fasce più deboli e delle nuove generazioni".Così commenta l'assessore al Bilancio della Città ionica, Massimiliano Scarcia all'indomani dell'approvazione dell'esercizio 2015.

“ Questo bilancio presenta diverse e sostanziali novità, che attestano Policoro come una città che mira a salvaguardare gli equilibri finanziari e al contempo pone un'attenzione particolare verso le fasce più deboli e le future generazioni, cercando di creare condizioni favorevoli affinché la città si sviluppi.”

“Infatti – continua Scarcia – questa Amministrazione attraverso la propria azione di governo ha scelto di non accendere in questi anni alcun mutuo e di non lasciare alcun debito alle generazioni future. Infatti, il debito pubblico pro-capite si attesta a soli 376 euro, in netta controtendenza con il deficit nazionale che cresce quotidianamente.

Possiamo quindi ben affermare che Policoro è una città virtuosa capace di amministrare le finanze pubbliche, compito orami diventato sempre più complicato per le Pubbliche Amministrazioni a causa di una politica di prelevamento da parte dello Stato centrale che di fatto ha tradito qualsiasi principio originario del Federalismo fiscale; si pensi che dalla nostra città vengono prelevati forzatamente oltre un milione di euro, risorse che sarebbero potute essere utilizzate per incrementare servizi o diminuire le imposte.”

“Una premessa necessaria per spiegare le leve su cui si basa il bilancio 2015 che mira ad azioni di crescita e di politiche espansive per reagire alla crisi e a questo momento di difficoltà generale.

Per questo abbiamo previsto che per tutti coloro che apriranno una nuova attività a Policoro, avranno diritto alla riduzione della tassa dei Rifiuti del 20% per tre anni.”

“Mentre per chi investe su un nuovo immobile potrà usufruire dell'aliquota Imu al minimo per 5 anni, così facendo si cerca di risollevare il settore edilizio che è stato in questi anni martoriato da una politica centrale cieca e permettendo così a Policoro di continuare l'espansione in atto che ne fa una delle Città turistiche più importanti del Metapontino.” Vogliamo – dice Scarcia - stringere un patto simbolico con coloro che desiderano investire sul nostro territorio e per questo abbiamo cercato di creare condizioni più favorevoli ai nuovi investimenti.”

“Per quanto riguarda invece le imposte sulla casa abbiamo cercato la strada della semplificazione applicando la Tasi sulla prima casa e l'Imu sugli altri immobili in modo da agevolare i contribuenti. Non accettiamo di far pagare una tassa patrimoniale come la Tasi a coloro che non sono proprietari di un immobile come invece succede da qualche altra parte. Inoltre, grande attenzione e' stata posta nei confronti dei settori produttivi, prevedendo agevolazioni per il settore agricolo, per i commercianti e gli artigiani che posseggono locali in proprietà.”

“Andando nello specifico delle tasse locali – spiega Scarcia – siamo partiti dal presupposto che la società in cui viviamo quotidianamente non e' lineare. Questa riflessione ci ha spinto ad applicare alla Tasi, che nasce come un' imposta piatta a monte, delle detrazioni inversamente proporzionali alla rendita catastale, cioè ad una rendita minore corrispondono detrazioni maggiori. Questo meccanismo ci permette di esentare oltre 950 abitazioni principali ovvero il 23% del totale, perché non potevamo permettere di far pagare a coloro che sono stati sempre esentatati. Abbiamo pensato alle fasce più deboli delle nostra comunità' dagli anziani, ai disabili e alle giovani coppie con difficoltà reddituali garantendo a costoro agevolazioni importanti. Inoltre, tutte le famiglie con figli a carico di età inferiore a 26 anni potranno beneficiare di un ulteriore detrazione ai fini del computo della Tasi di 20 euro, questo a sottolineare il ruolo fondamentale che svolge la famiglia all'interno della nostra società' “ Un bilancio pensato come strumento di programmazione, attenzione ai più deboli e momento di sviluppo con l'obiettivo di mettere in moto quella che si chiama Economia locale che decreta la crescita di un territorio.

“Ciliegina sulla torta - conclude Scarcia - di questa previsione di Bilancio è la Tari, la tassa sui rifiuti che grazie alla straordinaria collaborazione dei policoresi che hanno capito l'importanza della raccolta differenziata, abbiamo ottenuto un risparmio di oltre mezzo milione di euro che già nel 2015 porterà un ribasso delle tariffe. Mentre per le famiglie meno abbienti è stato creato un fondo di 30000 euro che servirà per agevolare il pagamento dell'imposta.

Non solo imposte nel bilancio 2015 – conclude Scarcia - ma anche politiche di investimento per rendere sempre più vivibile la Città, per i policoresi e per gli ospiti che la scelgono come meta delle loro vacanze.

Tra progetti conclusi e avviati sono oltre 14 milioni di euro le risorse messe in campo da questa amministrazione utilizzati per dare decoro alla Città attraverso nuovi parchi urbani, rifacimento di strade e marciapiedi e abbattimento di barriere architettoniche.”

Uff. stampa Com. di Policoro