Furto di rame in localita' San Marco di Metaponto
Metaponto. Altro furto di cavi elettrici di media tensione. I soli ignoti hanno asportato circa 200 metri di cavi in località San Marco di Metaponto. Circa due quintali di rame per un valore di alcune centinaia di euro. Gli agricoltori che abitano nelle numerose aziende agricole hanno imparato che appena va via la luce effettuano subito un primo controllo alle linee elettriche di adduzione e riscontrate che sono prive di cavi, immediatamente avvisano Enel e Carabinieri in maniera tempestiva, in modo da contribuire ad arginare il fenomeno. E ieri sera il furto è avvenuto intorno alle 20, appena è calato il buio, in modo da essere protetti dall’oscurità e poter delinquere senza, magari, destare molti sospetti per la permanenza di automobili e autocarri fermi sul ciglio della strada.
Anche ieri sera i cavi sono stati tranciati velocemente dai tralicci, raggomitolati e sistemati, probabilmente, nel portabagagli di alcune auto con un capiente portabagagli interno, per poi dileguarsi nel dedalo delle stradine di campagne e raggiungere i luoghi di raccolta della refurtiva, con il minimo rischio di essere fermati dalle pattuglie delle forze dell’ordine a presidio del territorio.
L’ultimo furto era avvenuto nelle campagne di Metaponto lo scorso mese di luglio. Ma i Carabinieri di Metaponto erano prontamente intervenuti, riuscendo a recuperare tutta la refurtiva consistente in cavi elettrici di rami e ad arrestare uno dei ladri, mentre gli altri erano riusciti a fuggire.
Il fenomeno suscita vivo allarme fra i cittadini anche perché bisogna attendere l’intervento dei tecnici dell’Enel per il ripristino delle linee elettriche, che può avvenire anche nel giro di qualche giorno se il furto è piuttosto consistente. “Il disagio dei cittadini – dice un agricoltore - è dovuto al non funzionamento dei frigoriferi, dei congelatori, delle celle frigorifere con la perdita dei prodotti alimentari facilmente reperibili, con il fermo delle pompe di calore che assicurano la temperatura interna delle abitazioni soprattutto nei periodi di maggiore calura, con il blocco, a volte, delle linee telefoniche, internet compreso, al servizio delle attività commerciali delle nostre aziende agricole. Tant’è che si cerca di farvi fronte con l’acquisto di gruppi elettrogeni, che però hanno lo svantaggio di consumare molto carburante e di non poter essere usati per tutta la giornata, ma solo nei momenti di maggiori necessità”.
Pino Gallo