Metaponto. In occasione del prossimo Natale, Metaponto si veste a festa grazie all’impegno delle Associazioni presenti sul territorio.Gli operatori turistici della Leucippo, con il patrocino del Comune di Bernalda e la collaborazione della Pro Loco Metaponto, della Fidas Metaponto, del gruppo Metapontum protezione civile e dell’Associazione culturale Cesarea Quarta, organizzano l’evento “Luci, suoni e... sapori di Natale”, che si svolgerà il giorno 21 dicembre all’interno del meraviglioso scenario del castello di Torremare, con ingresso libero. Dalle ore 16.00 saranno allestiti i mercatini di Natale e si potranno degustare prodotti tipici come pettole e caldarroste, il tutto accompagnato dalle incursioni di gusto dello chef narrante Emilio Pompeo e dall’avvolgente musica di Attilio Troiano Hammond Trio. Durante la serata tutti i bambini presenti si scambieranno dei doni che loro stessi hanno realizzato e scelto di donare agli altri! In piazza Alessidamo, al lido, è stato, inoltre, acceso un grande albero di Natale in ossequio alla tradizione nord europea.
Il 23 dicembre, in una suggestiva atmosfera allietata dalla musica del quintetto Sax Music Maker, si svolgerà invece in Piazza Giovanni XXIII il consueto appuntamento della sacra rappresentazione “Il Presepe Vivente: un dono che si rinnova”, organizzato dal Gruppo scout Metaponto 1, Fidas Metaponto e Pro Loco Metaponto. Alle ore 19.30 si aprirà lo scenario che vedrà protagonisti i Re Magi. Nel loro cammino illuminato dalla stella cometa incontreranno coloro che compongono il presepe, semplici uomini e donne con i loro mestieri quotidiani, allora come oggi. Saranno loro a condurre gli spettatori alla capanna per assistere al tanto atteso ed emozionante momento della nascita del bambinello, che sarà illuminata dalla “Luce della Pace di Betlemme”, una fiamma accesa dalla lampada ad olio che arde perennemente da moltissimi secoli nella Chiesa della Natività a Betlemme, alimentata dall’olio donato a turno da tutte le Nazioni cristiane della Terra.
Dal 1986 gli Scout viennesi hanno deciso di collaborare alla distribuzione della Luce della Pace, mettendo così in pratica uno dei punti chiave dello scoutismo, l’amore per il prossimo espresso nella “Buona Azione” quotidiana. A Dicembre ogni anno da quella fiamma ne vengono accese altre, che vengono diffuse su tutto il pianeta come simbolo di pace e fratellanza fra i popoli. Anche quest’anno sarà quindi possibile portare con sé una candela per poter accendere da quella fiamma una luce che possa illuminare le proprie famiglie e diffondere questo messaggio.
Gabriella Galli