Iniziato il "Festival della Magna Grecia" a Metaponto
Metaponto. Sotto l’Alto patrocinio del Parlamento europeo, è iniziato oggi pomeriggio 4 maggio 2018, alle ore 16, nel salone parrocchiale in Piazza Giovanni XXIII, il Festival della Magna Grecia che si articolerà in una serie di ben 44 momenti interattivi, fra eventi culturali e sportivi, che si svolgeranno nei giorni 4, 5 e 6 maggio fra Metaponto, Matera, Taranto.
Il ricco e variegato calendario proposto – dice il sindaco di Bernalda e Metaponto, Domenico Tataranno – vuole rilanciare Metaponto nel suo aspetto culturale, archeologico e turistico ed insieme alla cittadina magno-greca la stessa Basilicata così ricca di storia, di risorse naturali e di paesaggi mozzafiato in un menù fatto di mari e di monti e di una genuina capacità di accoglienza dei suoi abitanti.
La cerimonia di inaugurazione del festival sarà preceduta dai saluti di Nicola Benedetto, presidente del Consiglio comunale di Bernalda, dell’arcivescovo di Matera don Pino Caiazzo, della coordinatrice del corso di architettura dell’Unibas Antonella Guida e del Soprintendente alle Belle arti e paesaggio della Basilicata Francesco Canestrini.
L’omaggio a Pitagora inizierà con l’accensione della fiamma pitagorica in Piazza Giovanni XXIII, che rievocherà il fuoco sacro della città che era dedicato a Estia, dea del focolare, che non si spegneva mai, perché rappresentava la continuità della storia della città, della casa, della famiglia e da cui si prendeva il fuoco per fondare le colonie. L’edificio che lo custodiva era detto pritaneo ed al suo interno sedevano i magistrati, si accoglievano gli ospiti di particolare riguardo e gli ambasciatori. Una sorte di Quirinale dell’antichità. Il pritaneo era il cuore simbolico della città, ove si tenevano anche i sacrifici solenni e le offerte agli dei.
Per questa ragione l’accensione del fuoco sarà arricchito dalle invocazioni sacre che saranno eseguite sotto forma di canto da Evangelos Bexis e Vivi Mitrou, con le musiche di Panagiotis Kaperneka Xidias e Pantelis Pavlidis. Mentre i testi e le scenografie saranno curate da Andreas Velisaris. La voce narrante sarà di Gaetano Danzi.
L’introduzione al Metapontion 2018 sarà tenuta da Barbara Lombardi.
Seguiranno le relazioni sul Viaggio solitario sulla scia di Pitagora; su L’abitato dei Sassi, fra geometrie pitagoriche, materiali, tecniche e armonie con la terra; su La Neapolis pitagorica e su Il tempo di Pitagora a Metaponto, che saranno tenute rispettivamente ad intervalli di mezz’ora da Stamatis Skoutas, direttore del programma Antichi porti del Mediterraneo dell’Università dell’Egeo – Samos (l’isola dove è nato Pitagora) e Filomena Musillo, da Antonio Conte, da Giuseppe Serroni e da Antonio De Siena.
Nel corso del pomeriggio sarà inoltre presentato da Paola Distasi, nella sua qualità di docente referente, il progetto Erasmus Plus Pytagoras and the cosmic harmony, con interventi del preside dell’IIS di Bernalda - Ferrandina, Giosuè Ferruzzi e di Claudia Datena, responsabile dell’Ufficio scolastico regionale.
Seguiranno la visita al Museo archeologico di Metaponto a cura dell’archeologo Savino Gallo ed in piazza Giovanni XXIII lo show su Pitagora di Dino Paradiso, scritto da Dino Paradiso e Antonio Orlando.
Pino Gallo