Trenitalia rimborserà i biglietti ai passegeri che il 6 gennaio hanno perso la coincidenza per Potenza e Napoli
Metaponto. Buone notizie per il gruppo di viaggiatori che alla vigilia della befana, giunti in treno alla stazione di Metaponto da Sibari con 8 minuti di ritardo, hanno perso il treno per Potenza e Napoli, che però era stato soppresso e sostituito in seguito con 2 autobus.In una situazione normale tutto si sarebbe risolto con il proseguimento del viaggio sul treno successivo, avvisando parenti ed amici che si sarebbe giunti a destinazione solo qualche ora più tardi, magari semplicemente con un po’ di disagio da mettere in conto, quando si viaggia durante il periodo di maggiore affollamento, quale appunto quello a ridosso delle feste di Natale e Capodanno.
Purtroppo per i malcapitati viaggiatori il treno successivo sarebbe partito soltanto la mattina del giorno dopo e le alternative erano quelle di passare la notte nella sala d’aspetto della stazione ferroviaria, al freddo ed al gelo con temperature al disotto dello zero. Oppure cercare un albergo se ce ne fosse stato uno aperto al lido di Metaponto o nelle sue immediate vicinanze, sottoponendosi a spese importanti ed assolutamente non previste.
Invece, quando tutto sembrava precipitare, la befana sempre saggia e generosa con i buoni decideva di vestire la divisa rosso-nera dell'operatore della centrale Carabinieri di Pisticci, che informato da uno degli sfortunati viaggiatori, si adoperava dapprima mandando sul posto i colleghi di Metaponto per assicurare l'assistenza morale ai malcapitati, mentre successivamente gli stessi militari dell’Arma contattavano l'autista di linea di una società privata, la ditta Miccolis, che casualmente era in transito verso Potenza. Così gli sventurati viaggiatori venivano subito raggiunti dal mezzo di linea e trasportati verso Potenza pagando un altro biglietto, non senza ipotizzare gli estremi di un’azione legale nei confronti delle FFSS.
Ma a seguito dell’intervento della Gazzetta, la befana è tornata nuovamente a materializzarsi, questa volta, però nei panni di Alessandra Passeri dell’ufficio stampa delle ferrovie dello Stato di Bari. Con una nota inviata alla redazione di Matera, ha comunicato “che i passeggeri che hanno perso la coincidenza, Trenitalia fornirà il rimborso integrale dei biglietti e quello dei titoli di viaggio acquistati per altri vettori per raggiungere la destinazione, siano essi biglietti di autobus oppure tariffe liquidate ai taxi”.
Insomma. Meglio tardi che mai.
Pino Gallo