33° Meeting nazionale ciclismo giovanile a Metaponto
Metaponto. Un bilancio di tutto rispetto quello del 33° Meeting nazionale delle Società sportive ciclistiche per giovanissimi, che ha visto gareggiare a Metaponto ed a Matera 1.000 atleti provenienti da tutta Italia, di età compresa fra i 7 ed i 12 anni, divisi in 6 categorie. Accompagnati da genitori e fratelli hanno formato una carovana di circa 4.000 persone, che hanno invaso tutti i centri della fascia jonica metapontina, con una importante ricaduta economica nelle strutture ricettive. Alla fine è stato il Gruppo Sportivo Olimpia Valdarnese a trionfare in questo 33° Campionato nazionale. Il team toscano ha conquistato ufficialmente la vetta della classifica di società e si è aggiudicato il primo gradino del podio con 1.435 punti. Una vittoria che ferma il dominio dell'UC lombarda Costamasnaga, team campione in carica e vincitore degli ultimi tre Meeting, la quale quest'anno deve accontentarsi del secondo gradino del podio, raggiunto grazie agli 855 punti ottenuti nelle due giornate di gare. Sul terzo gradino del podio è salito il Pedale Toscano Ponticino con 655 punti.
Per 3 giorni si sono affrontati sui circuiti stradali di Metaponto le varie categorie di atleti divisi per età e per sesso con una maggioranza maschile, essendo il ciclismo uno sport prevalentemente maschile. La seconda giornata di oggi è stata caratterizzata da tutte le prove su strada, divisi su due circuiti, con 28 batterie, 11 per i più piccoli e le restanti 17 per i più grandi.
Più che soddisfatto si è dichiarato Fabrizio Cazzola, presidente della Commissione del Settore tecnico giovanile, soprattutto per l’elevata partecipazione dei giovani atleti in tutte le prove. “Una manifestazione – ha sottolineato il dirigente nazionale, che è stata ottimamente organizzata dal team Re-Cycling Bernalda e dal suo presidente Giuseppe Lombardi, che ci ha fatto sentire a casa ogni giorno. E l'ospitalità di Metaponto è stata eccezionale. Un ringraziamento particolare va a tutta la Commissione, che anche quest'anno si è prestata a collaborare con l'organizzazione. Per tutte queste ragioni sono veramente orgoglioso del lavoro svolto da tutti e sono sicuro che a Conegliano replicheremo questo grande successo".
L’edizione di quest’anno è stata in assoluto quella svolta più a sud dell’Italia.
Pino Gallo