Gemellaggio tra Metaponto e Samos Est l’isola greca che ha dato i natali a Pitagora
Metaponto. Il sindaco di Samos Est, l’isola greca che ha dato i natali a Pitagora, Giorgos Stantzos, e quello di Bernalda, Domenico Tataranno, hanno replicato lo scorso 20 settembre, nel salone del Municipio di Metaponto, l’analoga cerimonia di gemellaggio che si è svolta in territorio greco il 17 marzo.
Una cerimonia solenne che unisce le due comunità nel segno della cultura e della democrazia che li caratterizza da oltre 25 secoli.
Un patto che consentirà al sito di Samos di poter estendere al Parco archeologico di Metaponto i benefici di Sito Unesco di cui già gode e che diventerà, così, il 4° sito internazionale in Italia. Ciò consentirà di seguire un iter più breve per il suo riconoscimento da parte dell’Unesco, che si concluderà in soli 3 anni, anziché in 10 – 15 anni, che sono i tempi standard previsti dalle normali procedure.
Le Naiadi di Metaponto hanno presentato una danza in onore di Pitagora. Intervenuti anche i Tamburellisti di Torre Paduli ed i gruppi in costume tradizionale greco provenienti da Atene: “Fratellanza Pontion Panagia Gumera” e El.Pa.C.Ho – Diktaioi Kastrinoi, Drosostalides. Lo spettacolo tenuto nel parco archeologico “Megale Hellas”, con la regia di Giuseppe Ranoia, ha concluso la prima serata del Festival.
La kermesse internazionale è proseguita il giorno dopo con il convegno su “L’evoluzione del pensiero pitagorico”. Nel pomeriggio è stato celebrato lo “hierogamia”, il matrimonio sacro degli dei, con la regia di Saverio De Florio e con le Nereidi di Taranto. Successivamente si è tento il Premio Metaponto con la consegna di alcuni riconoscimenti a studiosi e personalità che si sono distinti nel 2018 nella promozione del metapontino, con la partecipazione straordinaria del compositore Giovanni Allevi. In serata è andato in scena il Pitagora Show con Dino Paradiso.
A conclusione delle iniziative pitagoriche, in prossimità della foce del Bradano, è avvenuto l’epico sbarco degli Achei a Metaponto, diretto da Gaetano Russo, con i rematori e i cavalieri di Taranto e l’associazione Fit Village.
Nel pomeriggio c’è stato uno spazio particolare riservato allo sport con la corsa per la pace nel modo: dal Tempio di Hera al Teatro greco con l’ambizioso fine di veicolare un forte appello alla pace dal cuore della Magna Grecia fino a Tokyo 2020, attraverso Artemis Ignatiou, portatrice ufficiale della fiamma olimpica. In serata ci sono state le interviste impossibili alla Pizia e a Pitagora e cibo pitagorico gratuito. Uno spettacolo teatrale in Piazza Giovanni XXIII ha concluso la seconda edizione del Metapontion.
Inoltre, studenti degli Istituti superiori della Magna Grecia, già vincitori delle Olimpiadi promosse dal Ministero dell’Istruzione, in omaggio al grande Maestro, hanno partecipato alla prima edizione delle Pitagoriadi.
Pino Gallo