Pisticci:«Conoscere il passato per riflettere sul futuro» sarà il tema della giornata di sabato 28 settembre, che vedrà Pisticci Capitale Europea della Cultura per un giorno, grazie alla partecipazione al bando per i Comuni lucani promosso dalla Fondazione Matera Basilicata 2019.
Sarà la banda "Città di Pisticci" ad aprire la giornata di festa, percorrendo a suon di musica la principali vie del paese.
Pisticci si mostrerà all'Europa in un lungo itinerario storico nei luoghi più suggestivi tra il rione Terravecchia e il rione Dirupo. Un salto indietro nei secoli, un percorso che condurrà il visitatore dagli antichi fasti dell'epoca magnogreca fino al boom economico degli anni sessanta. Nel corso del tragitto saranno allestite inoltre delle tappe gastronomiche.

Sarà un susseguirsi di tante rappresentazioni tra i piazzali delle chiesette e gli immobili del centro storico. Una linea del tempo che ci porterà a conoscere la popolazione indigena degli Enotri e il pittore di Pisticci, e dunque l'arte della ceramica locale.

Si potrà poi assistere alla battaglia greco-metapontina sulla scalinata della Chiesa Madre e alla riproposizione del periodo normanno presso la Chiesa della Concezione, sino alla civiltà contadina dei nostri nonni e al boom economico dei padri. Infine, la proiezione di alcuni video sulle frane che interessarono l'abitato nel corso degli anni, il successivo trasferimento della popolazione residente ed il conseguente abbandono.

Un'occasione, dunque, anche per riflettere sul futuro del centro storico, sulla sua riqualificazione e sulla possibile valorizzazione di tutte quelle aree lasciate a se stesse.
La giornata di festa si concluderà con uno spettacolo musicale e i saluti da parte delle autorità cittadine.

Simona Pellegrini