«Il vino che rallegra il cuore dell'uomo, l'olio che gli fa risplendere il volto», recita un versetto del libro dei Salmi, Antico Testamento. L'Italia è la terra dell'olio e del vino, e il matrimonio tra questi due prodotti, che ci appaiono quasi come creature vive, vicine tra loro per tradizione e qualità, si perde nella notte dei tempi.

L'olio e il vino non solo sono i più assidui frequentatori delle nostre tavole: questi si annusano, si osservano, si gustano, ma sopratutto, sempre più spesso, di loro se ne parla.

Sarà forse questo antico e fortissimo legame la causa per cui risulta quasi impossibile parlare d'olio senza accompagnarlo con le molteplici sfumature di piacere racchiuse in un calice di rosso. Ecco che la serata di mercoledì 23 ottobre, vedrà sì come protagonista l'oro verde, analizzato in tutte le sue caratteristiche da importanti esperti, ma immancabilmente seguito dalla degustazione di vini del Consorzio di Matera doc.

È la Condotta Slow Food Magna Grecia Metapontum a fornire l'occasione di poter immergersi in un autentico laboratorio del gusto, che prenderà il via alle ore 20.00 presso il ristorante "L'Incontro" a Pisticci e vedrà la partecipazione di importanti esperti.

Tra questi Xiaowen Huang, relatrice universitaria di analisi sensoriale; caporedattrice di Wine Library; giornalista specializzata nel campo del vino e dell'olio extravergine di oliva e fondatrice di una accademia che a Taiwan si occupa di formare i propri iscritti in veri e propri esperti dell'esperienza culinaria. La professoressa si soffermerà in particolare sulle aspettative del cittadino taiwanese sull'olio italiano.

Prenderà poi la parola il dottor Giulio Scatolini, il quale si occupa di analisi sensoriali degli oli sin dal 1987, ritenuto, per capacità ed esperienza maturata, uno dei migliori "nasi internazionali" dell’olio, essendo stato chiamato a presiedere in tutti i più importanti concorsi nazionali ed esteri. Dalla nascita della guida degli oli del Gambero Rosso nel 2011, Scatolini è il consulente capo panel esterno che coordina le giurie territoriali e la giuria finale di Roma presso la sede della rivista. Il suo intervento verterà sulla qualità e la tipicità dell'olio extravergine d'oliva lucano.
Un interessante percorso tra odori e sapori a noi ben noti, ma che non ci stanca mai di riscoprire.

Simona Pellegrini