Ufficio postale di Metaponto chiuso per l'emergenza coronavirus
Metaponto. L’Ufficio postale di Metaponto chiude a causa dell’emergenza sanitaria e l’utenza che vi fa capo deve recarsi all’Ufficio postale di Bernalda, aperto a giorni alterni. Pur nel rispetto delle ragioni, il provvedimento restrittivo sta suscitando grave preoccupazione soprattutto fra gli anziani che devono riscuotere la loro pensione.
Così la Pro Loco di Metaponto ha raccolto le loro richieste e le ha trasmesse al prefetto di Matera, Rinaldo Argentieri ed al sindaco di Bernalda, Domenico Tataranno, perché possano chiedere il provvedimento di apertura alla direzione provinciale delle poste di Matera. Gli over 65 sostengono “che essendo anziani sono maggiormente esposti al rischio di contrarre il corona virus durante gli spostamenti per raggiungere e tornare dal Comune capoluogo e durante l’attesa necessaria nell’Ufficio postale o nelle sue immediate vicinanze”.
Una situazione che a sua volta crea vivissimo allarme anche fra i loro accompagnatori, che ritengono che tali assembramenti li espone a maggiori rischi di contrarre la grave patologia. Una ragione fondata, secondo la Pro Loco, che rende urgente e tassativo garantire il servizio di pagamento delle pensioni presso l’Ufficio postale di Metaponto, allo scopo di contenere il rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili a causa del carattere particolarmente diffusivo dell'epidemia su tutto il territorio nazionale.
Un servizio che secondo l’associazione di volontariato rientrerebbe a pieno titolo nelle disposizioni emanate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Intanto, assicurano Poste italiane, tutti i cittadini che hanno un libretto postale o un conto corrente postale possono richiedere la tessera postamat e ritirare il contante in tutte le ore della giornata e senza l’addebito di alcuna spesa. Una modalità che andrebbe maggiormente a garantire la loro incolumità e darebbe al personale dipendente la possibilità di dedicarsi ad altri servizi postali altrettanto importanti.
Contestualmente e per le stesse ragioni viene chiesto dai cittadini di Metaponto la possibilità di assicurare anche un’apertura dell’ufficio postale per tutte le altre operazioni almeno una volta alla settimana. Intanto per il pagamento delle pensioni, su richiesta dei rispettivi sindaci, sono stati riaperti gli uffici postali di Pisticci e di Nova Siri centro storico. Per Metaponto la risposta è per il momento negativa. A breve il sindaco di Bernalda, Domenico Tataranno, farà sapere l’esito finale. “Ciò in quanto all’ufficio di Metaponto sono in pagamento circa 80 pensioni, di cui solo 11 cash, dice il primo cittadino. Le altre – secondo la direzione provinciale poste di Matera - possono essere ritirate direttamente al postamat, con un massimo di 600 euro giornalieri”.
Pino Gallo