Stabilimento balneare per disabili a Metaponto
Metaponto. 21 aprile 2020. Sorgerà anche a Metaponto, "La Terrazza tutti al mare", una replica dello stabilimento balneare realizzato a Melendugno e attrezzato per l’accoglienza dei disabili.
A darne notizia l’assessora Giuseppina Cirigliano del Comune di Bernalda, che, rimasta favorevolmente impressionata dopo la visita allo stabilimento della cittadina pugliese, ha pensato di realizzarlo anche a Metaponto. “E così, abbiamo preparato il progetto, dice l’amministratrice, e lo abbiamo spedito alla Regione Basilicata, che a distanza di oltre due anni ha autorizzato il Comune di Bernalda alla anticipata occupazione di aree demaniali marittime per la realizzazione di uno stabilimento balneare attrezzato per il godimento del mare e l'accoglienza di disabili intellettivi e motori e delle loro famiglie".
“Ovviamente, sottolinea la Cirigliano, questa era la condizione indispensabile per poter avviare la richiesta di finanziamento per la realizzazione del lido inclusivo, in attesa della determina definitiva. Un ringraziamento particolare desidero rivolgere a Gaetano Fuso, l'ideatore del lido di Melendugno, a cui va il merito di averci fatto vivere un'esperienza straordinaria. Ci auguriamo di rivederlo presto per poter cominciare insieme questo percorso”.
Fuso è un ex poliziotto salentino che nel 2014, colpito dalla Sla, non si arrese alla disabilità che gli cambiò la vita e decise insieme alla moglie di costituire l’Associazione EHE per offrire gratuitamente ai disabili accompagnati dalle loro famiglie un accesso attrezzato con respiratori e aspiratori, che insieme ad un gruppo di volontari garantiscono la balneazione dei turisti in carrozzella.
L’ideatore di questa encomiabile iniziativa di volontariato sociale, realizzato nel 2015 nella splendida cornice salentina di San Foca, è nipote di Antonio Montinaro, uno degli uomini della scorta di Giovanni Falcone, rimasto ucciso nella strage di Capaci.
Pino Gallo