Associazioni e cittadini chiedono più attenzione per Metaponto e il sue ricchezze naturalistiche,archeologiche e turistiche
Metaponto. Fra i motivi di insoddisfazione alla base delle proteste di cittadini ed associazioni è la messa a valore di tutto il territorio di competenza, con le sue ricchezze naturalistiche, archeologiche, turistiche ed agricole. Ma anche attraverso l’apertura al pubblico di alcuni siti archeologici non ancora accessibili al pubblico.
Si chiede, inoltre, il rimboschimento dei 130 ettari di pineta, andati in fumo nel macro-incendio del 2017, utili ad accrescere il benessere fisico e culturale di cittadini e turisti.
Richiesta anche la valorizzazione delle zone di Interesse comunitario (Sic) del lago Salinella e delle foci dei fiumi Bradano e Basento, con punti di osservazione degli uccelli di passo e delle biodiversità, che potrebbero essere gestite dalle associazioni ambientaliste del territorio.
Viene chiesto, inoltre, il recupero di importanti strutture pubbliche in stato di abbandono e la realizzazione di un circuito virtuoso fra le piste ciclabili e pedonali; la rivalorizzazione di ex opifici industriali ed agro-industriali, la realizzazione di una seconda via di accesso e di evacuazione dal lido, che aiuterebbe ad alleggerire il traffico automobilistico in entrata ed in uscita.
Pino Gallo