Ha origini antichissime il carnevale che si festeggia a Montescaglioso il martedì mattino prima delle ceneri.Il “Carnevalone” come viene chiamato a Montescaglioso sveglia tutti alle prime luci dell’alba.Inizia così un rito che si perde nel tempo, un rito i cui protagonisti sono la morte e la rinascita.

E’ la Parca ad aprire il corteo. Tutti da ella rifuggono, affinchè il suo fuso simbolo del tempo che passa e della morte che arriva, non ci colpisca.Tanti i portatori di campanacci che animano chiassosi le vie del paese.La “Quaremma moglie di “Carnevalone” porta in braccio un neonato: è “Carnevalicchio” simbolo dell’ anno nuovo.Le offerte che la moglie di Carnevalone chiede alla gente serviranno per far crescere Carnevalicchio. A chiusura del corteo, a ridosso di un vecchio asino c’è “Carnevalone” ormai stanco e consapevole della sua imminente morte.A notte fonda infatti sarà celebrato il suo funerale, mentre i 40 rintocchi delle Chiesa Madre annunzieranno l’inizio della quaresima.Una tradizione quella del “Carnevalone” montese,che trae origini dalla cultura agro-pastorale e che è ben conservata e radicata.Il “Carnevalone” montese rappresenta un evento raro, se non unico nella nostra terra di Lucania, una tradizione che la Pro-loco montese guidata da Nicola Franco ha sempre sostenuto. La grande partecipazione di questa mattina di gruppi ben organizzati che hanno sfilato per le vie cittadine, è una conferma di cio’. Molti gli studiosi, che questa mattina fotografavano e si aggiravano tra la grande folla, increduli di assistere a riti pagani e religiosi così arcaici.Sud Italia Video, ancora una volta con le sue telecamere ha voluto testimoniare che c’è e ci sara’ sempre per portare in tutto il mondo le nostre tradizioni , la nostra cultura, la nostra gente,la nostra storia unica e straordinaria.

Fonte - Maria Andriulli

Montescaglioso 24 febbraio 2009