Montescaglioso: il "Carnevalone Montese" per consolidare l'identita'. Il video

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La tradizione come valore aggiunto di una comunità.E’ questo che la Pro Loco di Montescaglioso con il Carnevalone Montese vuole fortemente da decenni


Fare promozione di una cittadina come Montescaglioso, significa soprattutto preservarne le tradizioni e fare di queste una ricchezza per crescere culturalmente e turisticamente.Il Carnevalone montese rappresenta una occasione importante per far crescere la comunità e anche la sua economia. La Pro Loco fornisce ai giovani montesi tutti gli stimoli, ma soprattutto le indicazioni che fanno del Carnevalone Montese, un carnevale tradizionale, fra i più importanti della Basilicata.La città di Montescaglioso, come ogni martedì grasso si è risvegliata con il suono dei campanacci che ha invitato la comunità a riversarsi nelle strade e nelle piazza per partecipare ad una tradizione che ci appartiene da sempre. Il gruppo ben organizzato dalla Pro Loco ha sfilato per le vie cittadine presentandosi con i suoi personaggi : la “Parca” con il suo inquietante fuso simbolo della morte e del tempo che passa, la “Quaremma”, moglie di Carnevalone con Carnevalicchio simbolo dell’anno nuovo, gli “Sgherri” e il vecchio Carnevalone a dorso di un asino.Tanti anche i piccoli gruppi spontanei formati da bambini con al seguito i genitori, segno questo che le tradizioni devono non solo essere preservate, ma anche tramandate.Molto alternativo il gruppo dell’associazione Elios di Montescaglioso, che ha avuto uno spazio per interpretare e rappresentare in una chiave moderna e diversa il Carnevalone Montese creando un proprio gruppo.Sud ItaliaVideo, come sempre è stata presente con le sue telecamere per portare in tutto il mondo Montescaglioso, perché raccontare e preservare le tradizioni popolari nella loro originalità è il modo migliore per consolidare l'identità degli individui che vivono in quella terra, per poter consegnare alle future generazioni un patrimonio pieno di contenuti e di esperienze su cui costruire la propria storia, in un continuo confronto con la Storia.

 

Collaborazione  - Maria Andriulli

 

 

 

 

 

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