Montescaglioso - “Il paese sta morendo”. E' questo il grido che unanime si è levato durante l'incontro indetto dai commercianti ed artigiani di Montescaglioso che si sono riuniti domenica scorsa per iniziativa di alcuni operatori e del Presidente locale della Confesercenti Domenico Carriero.

Un incontro finalizzato a cercare soluzioni, suggerire iniziative per uscire da un vicolo cieco che da qualche tempo soffoca la comunità. All'incontro, che si è tenuto nella sala conferenze dell'Expotech di Lucia Scialpi, erano presenti commercianti ed artigiani rappresentativi di diversi settori economici che hanno condiviso una sentire comune, ovvero che per le vie del paese ci sono sempre meno persone . <La gente non esce, e se lo fa va fuori>. Sono cambiate le abitudini dei consumatori? La crisi economica è fondamentalmente dei consumi, si sono detti gli operatori economici, e il paese per chi lo percorre in lungo e in largo appare effettivamente deserto. Alla domanda se Matera 2019 ha fatto registrare un ulteriore aggravamento della situazione, c’e’è stata una corale risposta positiva. Matera Capitale della Cultura 2019 offre occasioni culturali, ludiche e sociali tali da attrarre soprattutto giovani che ogni sera e maggiormente nel fine settimana si riversano nella Città dei Sassi, ma non solo, diversi sono i commercianti che hanno dislocato la loro attività a Matera o pensano di farlo. La discussione quindi si è focalizzata su cosa fare per far uscire la gente di casa, e su cosa fare per non farla uscire dal paese. Le soluzioni proposte sono state per lo più incentrate su iniziative che privati e amministrazione dovrebbe adottare. Una “notte bianca” ogni primo sabato del mese da organizzarsi a rotazione in diversi quartieri della Città, l'organizzazione di sagre, ma per il resto nulla di particolarmente originale. Piuttosto sono emerse diverse problematiche come quella relativa alla regolamentazione delle aree pedonali, spesso occupate da macchine in sosta, mancanza di cura e pulizia delle strade poco manutentate causa di rovinose cadute e spessissimo igienicamente non percorribili per via di escrementi di animali domestici di padroni poco rispettosi delle ordinanze comunali. Molta l'attenzione posta al centro storico, motore della Città Gioiello d'Italia, i cui commercianti lamentano la mancanza di una adeguata regolamentazione del traffico nonché la mancanza di parcheggi occupati per lo più da dipendenti comunali. Flussi turistici che spesso si riversano in orari di chiusura dei negozi. Una necessità dunque di migliore comunicazione tra tour operator, amministrazione e commercianti. Le problematiche sono tante e saranno portante ad un incontro che si terrà con l'amministrazione Silvaggi nelle prossime settimane. La verità è che il momento è davvero difficile per Montescaglioso e non serve che gli operatori lo denuncino, basta leggerne qualche segnale: in dodici mesi Montescaglioso ha perso due banche. Se pensiamo che Montescaglioso conta, almeno sulla carta, poco più di diecimila abitanti, una sola banca che resta e due che vanno via dovrebbe pur dire qualcosa. In quanto alle proposte, i privati devono senza dubbio fare la propria parte, differenziando l'offerta, sensibilizzando i cittadini alla cultura del consumo nella propria comunità, ma la parte più consistente la deve fare un'amministrazione che deve governare con una capacità progettuale che guarda ad un nuovo modello, innanzitutto partecipato, ma sostanzialmente che mira a tirar fuori dal cilindro un'idea originale tale da attirare gente da fuori e far rimanere la nostra in città. Castelgrande è un esempio , Montescaglioso, con le sue tante peculiarità avrebbe da offrire molto di più se si pensa alla Murgia o alla Difesa o più naturalmente all'abbazia benedettina che non è un grande contenitore, ma il grande propulsore.

Maria Andriulli