Sono intervenuti l'assessore regionale alle Attività Produttive Erminio Restaino, il senatore Filippo Bubbico, l'assessore provinciale Angelo Garbellano, i consiglieri regionali Luca Braia e Giuseppe D'Alessandro. Ad aprire l'incontro, il segretario del PD cittadino Rosa Anna Cifarelli, mentre Antonio Lorusso ha moderato il dibattito.Erminio Restaino nel suo intervento ha parlato di una Basilicata colpita dalla crisi globale soprattutto in zone come la Valbasento e l'area di Melfi nel comparto Fiat. Difficoltà a cui il governo regionale ha risposto sostanzialmente mettendo in campo quattro strategie:La Semplificazione,L'Innovazione, La Finanza per l'impresa L'aggregazione d'impresa.L'assessore provinciale allo sviluppo economico Angelo Garbellano ha parlato invece dei PIOT che hanno una dotazione complessiva di 110 milioni di euro e che vedranno attori le pubbliche amministrazioni come i comuni, i privati, le associazioni di categoria e le associazioni culturali. .L'intervento del senatore Filippo Bubbico è stato incentrato sugli strumenti nazionali bloccati dal governo , come le zone franche urbane, la detrazione per l'efficienza energetica e il programma industria 2015 misure varate dal governo Prodi e oggi ferme.I consiglieri Braia e D'alessandro infine nei loro interventi si sono soffermati sulla necessità di concentrare le energie sulle piccole e medie imprese che rappresentano il tessuto economico della nostra regione e sulla necessità di eliminare vincoli e liberare iniziative a sostegno delle piccole imprese con meccanismi diretti quali il credito di imposta.Un incontro-dibattito che ha chiarito le posizioni e le strategie della Regione Basilicata che punta sulle piccole imprese con bandi mirati a sostenere chi vuole innovare, creando nuovi posti di lavoro, e aiutando le imprese nel difficile rapporto con gli istituti bancari.