Cala il sipario su San Rocco 2011 a Montescaglioso
E’ calato il sipario sui festeggiamenti in onore di San Rocco, Protettore della città di Montescaglioso dal 1684. Un 20 agosto 2011, caratterizzato dalle temperature elevatissime. Dopo la messa in Chiesa Madre, che ha visto la partecipazione di moltissimi fedeli, di autorità e rappresentati istituzionali nonché di una rappresentanza della San Rocco Society del N.J., il Santo patrono, preceduto da tutto il clero montese, è stato portato a spalla dai latori, per le principali vie della città.
Suggestivo il percorso della processione nel centro storico, che in questo giorno di festa si riappropria di vitalità sulle note della banda.Fuochi pirotecnici hanno salutato il passaggio del Santo nel suo lungo percorso, annunciato dal tradizionale suono della bassa musica.Il culmine della festa, come tutti gli anni è iniziato alle 19:00, quando il carro trionfale in cartapesta, realizzato nel 1936 dal Maestro cartapestaio Luigi Morano, è stato riposto nell’atrio antistante la chiesa dei Cappuccini. Stupore e meraviglia hanno così colto i molti turisti e fedeli che attraverso le opere in cartapesta hanno ripercorso la vita di San Rocco. Poco dopo è giunto il comitato carro, con l’auriga Vincenzo Montemurro, che ha predisposto i cavalli per il tradizionale tiro del carro trionfale con la statua di San Rocco. Il Carro Trionfale, come ogni anno è stato preceduto dalla cavalcata delle Virtù, nonché dal clero e dalle autorità. Le note dell’Aida della banda città di Noci, hanno accolto il Santo in una Piazza Roma, gremita di gente. Come per tradizione, il carro ha proseguito il suo percorso lungo corso della Repubblica, fino a giungere in Piazza del Popolo, da dove ha fatto ritorno in piazza Roma. Il momento conclusivo della festa, è stato segnato dai fuochi pirotecnici e dall’emozione che come ogni anno coglie i fedeli che sulle note della banda accompagnano il Santo fin dentro la chiesa di San Rocco per un’ultima preghiera.
Sud Italia Video, come ormai da venti anni, con le immagini, ha documentato la festa di San Rocco, per raccontare e testimoniare una tradizione unica. Immagini che hanno permesso di portare in tutto il mondo, una Montescaglioso straordinaria.
Un momento, quello della festa di San Rocco, atteso da tutta la comunità, un momento che mette insieme la fede cristiana e la cultura popolare. Una festa che deve essere preservata nella sua originalità e nella sua storia affinchè resti una tradizione unica e non venga travolta dalla modernità e dalla spettacolarizzazione.
Maria Andriulli