San Rocco fonte di fede e di unione

FOTO HOME SAN ROCCO 2017Il suono delle campane e una folla di fedeli, ha salutato ancora una volta il Santo Protettore di Montescaglioso San Rocco che, rivolto verso il suo popolo è rientrato nella chiesa a lui dedicata per essere venerato.


Un'immagine che si ripete da secoli e che segna una tradizione religiosa che è l'identità stessa di una comunità. Un 20 agosto lunghissimo ed importante per la Città Gioiello d'Italia che si è svegliata come ogni anno con i botti che annunciano il giorno della festa.
La Santa messa in chiesa Madre e l'uscita della statua del Santo dal portone principale hanno dato inizio alla processione del mattino annunciata dal tipico “fischietto della bassa musica” di Montescaglioso. L'arciprete Don Vittorio Martinelli e tutto il clero montese hanno accompagnato il Santo in processione, insieme al sindaco Zito, all'amministrazione comunale, ai consiglieri di opposizione al Vice Ministro Bubbico, al presidente della Provincia, all'assessore Cifarelli e i sindaci di Grassano, Salandra, Bernalda e Pomarico. Ad aprire il corteo, il gonfalone della San Rocco Society di Paterson che ha rappresentato i tanti emigranti montesi sparsi per tutto il mondo.Sulle note delle bande musicali delle Città di Mottola e Montescaglioso, la processione ha attraversato le tipiche viuzze del centro storico e le principali vie cittadine sostando per i fuochi d'artificio.Le luminarie della ditta Faniuolo di Putignano hanno regalato un'immagine da sogno a Piazza Roma e Corso Repubblica dove un fiume di gente ha atteso l'arriva del carro trionfale .
Una partenza in notevole ritardo quella di quest'anno a causa della pioggia per fortuna poco consistente e che presto ha smesso di cadere. Il tradizionale carro in cartapesta su quale il Santo è ogni anno posto sul suo trono, è stato addobbato con i fiori , ed i cavalli sono stati sistemati per il tiro dalla squadra dei volontari.
A guidare il carro è stato Raffaele Oliva che si è guadagnato degnamente il titolo di auriga 2017 dopo che il 31 luglio scorso la tradizionale asta per il tiro è andata deserta. Non poche le polemiche della festa del 2017 che ormai fanno parte della storia della Città. La cavalcata dei preti ha dato il via alla festa serale seguita dalla banda Città di Montescaglioso, dai rappresentati istituzionali, dalle forze dell'ordine e da tanti cittadini. La cordata dei ragazzi ha preceduto i sette cavalli che hanno trainaito il carro trionfale lungo il percorso fino ad arrivare in piazza Roma accolto dalle note dell'Aida. La risalita lungo corso della Repubblica e piazza del Popolo fino a ritornare nella piazza principale ha segnato il momento finale della festa, quando il Santo è stato portato a spalla dai fedeli per essere riposto nella chiesa a lui dedicata, non prima dell'ultimo sguardo verso la comunità montese devota e commossa.

Maria Andriulli

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