Il 2020 sarà ricordato per molti anni avvenire.La pandemia ha modificato la vita e le abitudini delle persone, oltre che usi, costumi e tradizioni.Le feste patronali dei paesi della Basilicata, da sempre simbolo della fede popolare espressa con riti che si perdono nel tempo, quest'anno hanno assunto un volto diverso.

Il folcore, i suoni, la vivacità della festa con le sue bancarelle, le note della banda che suona sulla cassa armonica della piazza principale, hanno lasciato lo spazio alla sobrietà, alla riflessione e alla fede attraverso la partecipazione alle celebrazioni religiose per venerare il Santo patrono.

E' così che Montescaglioso ricorderà le festività del 2020 in onore di San Rocco e SS Maria Assunta in Cielo.

A celebrare la Santa Messa del mattino in onore dei Santi patroni è stato Monsignor Antonio Caiazzo Arcivescovo di Matera-Irsina e Abate di Montescaglioso insieme al clero cittadino, i diaconi e i ministranti.

Una Santa Messa che ha visto la presenza oltre che delle istituzioni locali con il sindaco Vincenzo Zito, l'intero consiglio comunale, i rappresentanti delle forze dell'ordine e moltissimi fedeli.

Il vescovo nella sua omelia si è soffermato sul momento storico che l'intero mondo sta attraversando riprendendo più volte le parole del Santo Padre e il valore della vera fede, della fratellanza e della solidarietà concreta verso i nuovi poveri che la pandemia ha generato.

Don Gabriele Chiruzzi, parrocco della Chiesa Madre, in qualità di presidente del comitato feste ha affermato di aver scelto di non aprire alla tradizionale questua per la raccolta fondi per l'organizzazione della festa patronale, pensando invece di devolvere mille euro per sostenere l'acquisto di buoni pasto per la mensa scolastica da destinare ai bambini di famiglie meno abbienti costretti a tornare a casa per il pranzo: .

La benedizione della statua di San Rocco da parte del vescovo con l'invocazione al Santo affinchè protegga la Città, ha rappresentato il momento più emozionante di una giornata che da secoli è la più attesa dell'anno.

Una giornata capace di unire Montescaglioso a tutte le comunità di montesi sparse per il mondo.