Uno sportello di ascolto all'istituto comprensivo Palazzo Salinari di Montescaglioso
Montescaglioso – Si consolida sempre più il legame tra l'Associazione Antiracket “Falcone-Borsellino” di Montescaglioso guidata da Ambrogio Lippolis e l'Istituto Comprensivo “Palazzo-Salinari”. Il legame, questa volta, ha permesso la realizzazione di uno “Sportello di Ascolto” dedicato agli alunni delle elementari e delle medie, ma anche ai genitori e agli insegnanti.
Soltanto poco più di un mese fa, a dicembre 2014, l' Antiracket insieme alla scuola portò a battesimo la prima Associazione “#Giovani per la Legalità Paolo Gallipoli” nata per promuovere la cultura della legalità e la cittadinanza attiva e costituita da ragazzi di età compresa tra i 10 e i 25 anni. Lo Sportello, sostenuto grazie ad un impegno economico dell'Antiracket, sarà attivo da lunedì 26 gennaio presso i locali della biblioteca situati nella sede centrale dell'Istituto Comprensivo. Lo Sportello sarà aperto per tre giorni a settimana in orari pomeridiani, con la presenza della d.ssa Noemi Bitonti. Due le strade che lo Sportello intende percorrere, ovvero, la prevenzione del disagio in una realtà con poche offerte e pochi stimoli e la promozione del benessere, lavorando quindi sull'autostima. Il presidente dell’Antiracket Lippolis, ha dichiarato di aver accolto subito con interesse l’iniziativa della scuola che negli anni scorsi, grazie al volontariato ha già sperimentato uno strumento utile nei percorsi di crescita dei ragazzi. Il dirigente scolastico dott. Pietromatera ha detto che la scuola di oggi, non può più puntare solo sulla formazione ma deve farsi carico dell’educazione e portare le famiglie dalla parte della scuola. La dott.ssa Bitonti ha spiegato l’importanza dello Sportello in un contesto in cui manca la comunicazione reale tra ragazzi ed adulti ma anche tra gli stessi ragazzi. Gli interventi, ha spiegato, si svilupperanno su singoli alunni che ne faranno richiesta, ma anche sul gruppo classe, e poiché il disagio spesso è legato alla famiglia, i genitori che riterranno di usufruire di tale utile servizio potranno recarsi presso la scuola e ottenere ascolto e consigli. La prof.ssa Teresa Bollettieri che oltre ad essere un’insegnante dell’Istituto, è anche la vicepresidente dell’Antiracket ha dichiarato che lo Sportello di Ascolto rappresenta un ulteriore connubio felice tra scuola e territorio e che la scuola deve necessariamente essere aperta a guscio. L’iniziativa è sicuramente una delle risposte ai tanti bisogni di un territorio e di una fascia di età quella giovanile, sempre più impoveriti socialmente e moralmente, che merita attenzione e che necessita oltre che di ascolto, anche di interventi più concreti come spazi, luoghi di incontro e infrastrutture.
Maria Andriulli